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Putin celebra la Russia ma è giallo. "Il sosia": il dettaglio che non sfugge

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Il presidente russo, Vladimir Putin, si è congratulato con tutti i residenti del Paese per il Giorno della "riunificazione" delle autoproclamate repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, delle regioni di Zaporozhizhia e Kherson con la Russia. A riportarlo è la Tass. A distanza di un anno, il leader di Mosca ha ricordato i risultati dei referendum, non riconosciuti dalla comunità internazionale, nelle quattro regioni dell'Ucraina che la Russia si è in seguito annessa. Il 30 settembre del 2022, infatti, secondo Putin, è avvenuto un evento "storico e fatidico", con le quattro regioni, sostiene, che "hanno fatto la loro scelta: stare con la patria".

 

 

 

Per celebrare la riunificazione delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk, Putin è apparso in pubblico. Con i riflettori puntati, il presidente della Russia ha parlato al suo popolo. I media e la stampa, ovviamente, sono stati attenti al singolo dettaglio. Come si legge su Dagospia, il sito curato da Roberto D'Agostino, sulla fronte dello zar è spuntato un segno nero ben visibile che ha fatto pensare a un livido. Il caso è stato argomentato dai tabloid britannici che, attraverso una serie di domande, hanno alimentato il giallo. Putin è caduto e ha battuto la testa? Si tratta di un livido ? O è uno dei sosia del presidente quello che è apparso in pubblico? Questi interrogativi non hanno trovato risposta, ma hanno sicuramente catalizzato l'attenzione dei più curiosi. 

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