protocollo reale

Re Carlo III in Francia, scivolone di Macron: "Non ha resistito", cosa è successo

La prima regola dell'etichetta in questio casi è "mai toccare i reali d’Inghilterra", ricorda il Corriere della sera che spiega come il presidente francese Emmanuel Macron abbia violato la norma in occasione della visita in Francia di Re Carlo III. E non è la prima volta che il protocollo viene violato dal capo dell'Eliseo in simili circostanze. "Macron non ha resistito, è più forte di lui. Toccare l’interlocutore è un segno di amicizia, confidenza, pari dignità. Ha appoggiato la mano sulla spalla del Papa, in Vaticano, nel 2018, facendo inorridire gli esperti del protocollo, figurarsi se poteva trattenersi ieri, sotto l’Arco di Trionfo, quando aveva il re Carlo III d’Inghilterra a portata di mano", commenta Stefano Montefiori descrivendo la scena, con il presidente che afferra amichevolmente il reale braccio. 

 

  

Una visita in grande stile, basti pensare che alla cena di gala organizzata a Versailles sono stati invitate star britanniche del calibro di Mick Jagger, Hugh Grant, Charlotte Gainsbourg e Ken Follett. Macron ha ringraziato il re Carlo III per la sua visita di Stato in Francia, definendola "un segno di amicizia e fiducia" nonché un "omaggio al nostro passato" e una "garanzia del futuro". "Nonostante la Brexit, poiché ciò che ci unisce viene da così lontano e voi siete qui oggi, Maestà, so che continueremo a scrivere insieme parte del futuro del nostro Continente, per affrontare le sfide e servire le cause che vogliamo hanno in comune", ha affermato ieri nella sontuosa cornice della Sala degli Specchi della Reggia di Versailles.

 

Nella seconda giornata di visita c’è attesa per il discorso che il monarca terrà davanti al senato francese rivolgendosi tanto ai deputati che ai senatori. In seguito Carlo e Camilla si recheranno a Saint Denis, nel nord di Parigi, dove incontreranno gruppi e protagonisti dello sport locale mentre la Francia sta ospitando la coppa del mondo di rugby.  I due monarchi visiteranno poi il mercato dei fiori di Parigi, intitotolato alla regina Elisabetta II, per poi raggiungere il presidente francese davanti alla cattedrale di Notre-Dame dove verificheranno lo stato di avanzamento dei lavori di ristrutturazione dell’antica chiesa, devastata da un incendio nel 2019. Charles e Macron parteciperanno inoltre a un ricevimento per leader aziendali britannici e francesi sul finanziamento di progetti legati al clima e alla biodiversità. Il re concluderà il suo viaggio domani con una sosta a Bordeaux, città del sud-ovest che ospita una numerosa comunità britannica.