Caccia russo ha sparato contro un aereo della Raf, sfiorata la guerra mondiale

Un nuovo incontro ravvicinato nei cieli dell'Europa ha rischiato di farci piombare nell'incubo della guerra globale. Secondo quanto riporta la Bbc un pilota russo ha tentato di abbattere con due missili un aereo di sorveglianza dell’esercito britannico. Il soldato, secondo quanto ha appreso il network pubblico del Regno Unito che è entrato in possesso delle comunicazioni russe intercettate e registrate, credeva di avere il permesso di sparare e, per questo, ha lanciato contro il velivolo due missili. Fortunatamente nessuno dei due ha colpito l’aereo della Royal Air Force (Raf), che aveva un equipaggio di 30 persone e stava effettuando una missione di sorveglianza sul Mar Nero nello spazio aereo internazionale.

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L’incidente, secondo quanto riportato, è avvenuto il 29 settembre di un anno fa, ed è stato fortemente ridimensionato dalla Russia che lo ha definito un "malfunzionamento tecnico", con il ministero della Difesa britannico che pubblicamente accettato questa versione. 

Le comunicazioni intercettate rivelano che uno dei piloti russi pensava di aver ricevuto il permesso di colpire il velivolo britannico, a seguito di un comando ambiguo da una stazione di terra russa, mentre il secondo pilota non la pensava così e aveva protestato quando era stato lanciato il primo missile. In risposta alle nuove rivelazioni, un portavoce del ministero della Difesa ha dichiarato: "Il nostro intento è sempre stato quello di proteggere la sicurezza delle nostre operazioni, evitare inutili escalation e informare l’opinione pubblica e la comunità internazionale". L'incidente ha coinvolto un RC-135 Rivet Joint della Raf e due caccia russi SU-27.