A 1000 METRI DI PROFONDITà
Turchia, salvato lo speleologo americano bloccato nella grotta: le immagini spettacolari
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Lo speleologo statunitense Mark Dickey bloccato a 1.000 metri di profondità in una grotta nel sud della Turchia dalla serata di sabato 2 settembre è stato tratto in salvo e accompagnato alla tenda sanitaria del campo base. L'uomo, uno ricercatore esperto di 40 anni, faceva parte di una spedizione per mappare la grotta, che è la terza più profonda del Paese. Dickey si era ammalato gravemente durante la spedizione. Alle operazioni per portarlo in salvo hanno partecipato decine di soccorritori, provenienti da diverse nazioni, Italia inclusa. “È stata un'avventura pazzesca. Ma sono in superficie sano e salvo. Sono ancora vivo” ha detto Dickey ringraziando i soccorsi.