Guerra ucraina

Elon Musk spense i satelliti Starlink, così aiutò Vladimir Putin in Crimea

Il miliardario Elon Musk aveva ordinato segretamente ai suoi ingegneri di disattivare il satellite Starlink per non facilitare le comunicazioni degli ucraini impegnati ad attaccare la Russia in Crimea. È quanto emerge nella biografia «Elon Musk» scritta da Walter Isaacson e di cui sono stati pubblicati alcuni estratti.

 

  

 

 

 

Mentre l’anno scorso droni carichi di esplosivo si stavano per avvicinare a navi russe era sparita all’improvviso la comunicazione. Gli ucraini avevano chiesto a 
Musk di riattivare subito il satellite ma il miliardario aveva paura che l’attacco avrebbe provocato la risposta di Vladimir Putin, deciso a usare il nucleare. «Come devo comportarmi in questa guerra?», ha chiesto Musk a Isaacson. Il miliardario ha raccontato di aver prestato Starlink quando i russi avevano oscurato la rete telefonica ucraina prima dell’invasione avvenuta nel febbraio 2022 ma di aver avuto dubbi quando aveva visto che gli ucraini avevano cominciato a usare il satellite per guidare l’offensiva sui russi.