guerra ucraina

Ucraina, l'ultima follia di Putin: perché l'Occidente ha scelto l'ebreo Zelensky

L’Occidente ha messo un ebreo, Volodymyr Zelensky, a capo dell’Ucraina per coprire la glorificazione del nazismo, «l’essenza anti-umana che è posta ora alla base del moderno Stato ucraino». È quanto ha affermato il presidente russo Vladimir Putin dopo una riunione del Comitato organizzativo della Vittoria, come riporta Ria Novosti. Il leader russo ha definito questa situazione disgustosa, in quanto «un ebreo etnico copre coloro che hanno condotto l’Olocausto in Ucraina».

 

  

 

 

Intanto in Ucraina continua l'azione delle forze militari: un civile è stato ucciso durante i ripetuti bombardamenti del villaggio di Kozinka nella regione di Belgorod da parte delle forze armate ucraine. Lo ha scritto su Telegram il governatore Vyacheslav Gladkov, precisando che «Leonid Aleksandrovich è morto per le ferite sul posto prima dell’arrivo dell’ambulanza. Anche una donna è rimasta ferita dalle schegge di una mina e da schegge».