Strage di Ustica
Ustica, arriva il "no comment" dell'Eliseo su Amato: "Già forniti tutti gli elementi"
"Non abbiamo nessun commento da fare in proposito". Fonti dell’ Eliseo interpellate dall’Adnkronos hanno risposto così alla richiesta di commentare quanto sostenuto da Giuliano Amato in un’intervista a Repubblica, nella quale l’ex premier ha invitato il presidente Emmanuel Macron a chiedere scusa per la responsabilità francese nella strage di Ustica. Stando alle parole di Amato, il Dc9 dell'Itavia, precipitato vicino a Ustica il 27 giugno 1980, sarebbe stato abbattuto da un missile francese. "La Francia ha fornito gli elementi a sua disposizione ogni volta che è stata interpellata su questa tragedia, in particolare nel quadro delle indagini condotte dalla Giustizia italiana", ha affermato ora con una nota il ministero degli Esteri francese. "Naturalmente - prosegue il Quai d’Orsay - rimaniamo disponibili a collaborare con l’Italia, se lo chiederanno".
“La versione più credibile è quella della responsabilità dell'Aeronautica francese, con la complicità degli americani e di chi partecipò alla guerra aerea nei nostri cieli la sera di quel 27 giugno”, ha dichiarato l'ex premier nel corso dell'intervista concessa al quotidiano. “Si voleva fare la pelle a Gheddafi, in volo su un Mig della sua Aviazione e il piano prevedeva di simulare una esercitazione della Nato, con molti aerei in azione, nel corso della quale sarebbe dovuto partire un missile contro il leader libico: l'esercitazione era una messa in scena che avrebbe permesso di spacciare l'attentato come incidente involontario”, ha continuato.
Le affermazioni di Amato hanno scatenato la reazione del premier Giorgia Meloni che subito ha commentato sottolineando come le parole dell'ex premier meritino attenzione ma chiedendo al giurista di offrire degli "elementi che permettano di tornare sulle conclusioni della magistratura e del Parlamento".