Prigozhin, è guerra tra i parenti per l'eredità. "Già prima...": cosa filtra
All'indomani del funerale privato del capo del gruppo Wagner, il Cremlino ha affermato che l'incidente aereo in cui è morto Yevgeny Prigozhin potrebbe essere stato un atto intenzionale. Sono molte le persone che continuano a recarsi nel cimitero di San Pietroburgo in cui il capo della Wagner è sepolto e a deporre corone di fiori sulla sua tomba. Intanto, molto si è detto dell'incidente in cui Prigozhin ha perso la vita. Qualcuno ipotizza che dietro alla caduta del velivolo ci sia Vladimir Putin, ansioso di vendetta per il tentato golpe del leader delle truppe mercenarie contro le autorità del Cremlino, lo scorso giugno. Oggi, sul quotidiano Il Messaggero, è stata fatta luce sulle contese nate tra i parenti di Prigozhin per accaparrarsi l'eredità.
Valanga di sosia e il dettaglio inquietante del funerale: Prigozhin è vivo?
"Si apprende che le dispute tra parenti e affini erano in corso già da ben prima che precipitasse in circostanze non ancora chiarite il jet executive del fondatore della compagnia dei mercenari schierati in mezzo mondo", si legge su Il Messaggero. Stando al sito russo "Mozhem Obyasnit", la suddivisione dei beni appartenuti a Yevgeny Prigozhin avrebbe preso avvio in un periodo precedente all'abbattimento del jet su cui è salito il capo della Wagner.
La barzelletta di Edi Rama su Putin e Prigozhin è già un caso
Sebbene la natura dell'impero di Prigozhin sia sconosciuta, "durante la perquisizione della sua abitazione principale a San Pietroburgo erano stati trovati riferimenti a 600 società in 15 paesi". Lo chef del presidente Putin, infatti, oltre a essere responsabile del catering del Cremlino, aveva anche una fabbrica di troll, un museo del cioccolato nella città di San Pietroburgo, società immobiliari e Megaline, la società che si occupa degli allestimenti dei campi militari.