“Complici dei nazisti ucraini”. L'ultima uscita di Medvedev contro Biden, Meloni e Macron
Un inasprimento dei toni che non coglie nessuno di sorpresa. “I leader dei Paesi occidentali che sostengono l’Ucraina sono complici dei nazisti di Kiev”, il messaggio inviato su Telegram dal vicepresidente del consiglio russo di sicurezza, Dmitry Medvedev, non nuovo a queste uscite. “I leader dell’Ucraina parlano sempre più spesso della necessità di ‘farla pagare ai russi’ e per russi intendono tutta la popolazione del nostro Paese. È già successo da qualche parte vero?”, l’affondo di Medvedev, che tira in ballo la Germania nazista.
Video su questo argomentoMunizioni all'uranio impoverito all'Ucraina: la scelta di Biden fa discutere | GUARDA
“L’Ucraina - prosegue l’ex inquilino del Cremlino - è sostenuta da quasi tutti i leader occidentali. Pertanto Biden, Trudeau, Sunak, Scholz, Macron, Meloni, così come i leader della più famigerata Polonia, dei selvaggi paesi scandinavi, del militarista Giappone, dei marsupiali australiani e neozelandesi e di altre pulci della peste come i Paesi baltici sono diretti e evidenti complici dei nazisti”. La chiosa finale di Medvedev contiene una minaccia precisa a tutti coloro che sostengono Kiev nella guerra con la Russia: “L’atteggiamento nei loro confronti deve essere costruito come nei confronti dei leader dei paesi della coalizione nazista, senza abbandonarci a dolci sogni su come ci riconcilieremo e vivremo in una grande famiglia poliamorosa, non binaria e non di genere”.
"Cos'hanno detto negli Usa". Perché Pelosi promuove Meloni