indagini
Morte Prigozhin, cosa ammette Peskov: incidente può essere crimine pianificato
Possibile che l'incidente aereo di cui è rimasto vittima Prigozhin sia stato provocato deliberatamente. E' una delle conclusioni a cui stanno giungendo le indagini svolte dalle autorità di Mosca sull'Embraer sui cui volava il capo di Wagner. È possibile che l’incidente aereo in cui sono morti Evgheny Prigozhin e altri 9 dirigenti della Wagner sia stato provocato in modo deliberato, ha ammesso il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citando i risultati dell’inchiesta. «Gli inquirenti stanno considerando diverse possibilità, inclusa quella, sapete di cosa parlo, diciamo di un'atrocità deliberata», ha affermato, escludendo la possibilità di allargare l’inchiesta, in mano al Comitato investigativo, a inquirenti stranieri.
L’Interstate Aviation Committee (Iac) con sede a Mosca ha annunciato che non seguirà le norme internazionali nelle indagini sullo schianto nella regione di Tver della Federazione Russa dell’aereo Embraer, a bordo del quale si trovava la direzione della Gruppo Wagner. Lo scrive Radio Svodoba, che cita il Centro brasiliano per lo studio e la prevenzione degli eventi aeronautici (Cenipa) e la compagnia brasiliana Embraer, che si sono dichiarati pronti a partecipare alle indagini sulle cause dell’incidente aereo di Yevgeny Prigozhin nel caso fossero invitati dalla Iac a farlo. Il capo del Cenipa, Marcelo Moreno, ha precisato che la Iac (di cui fanno parte Russia, Azerbaigian, Armenia, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan) non è obbligata a invitare la parte brasiliana, ma se c’è un invito, sarà accettato. Tuttavia, la Iac ha risposto che non avrebbe condotto un’indagine secondo le norme internazionali poiché questo aereo si trovava su una rotta nazionale e non internazionale.