Morte di Prigozhin, sul sito russo l'indiscrezione: dove hanno piazzato la bomba
E' ancora nebbia fitta sulla dinamica che ha portato alla morte dell'ex capo della Wagner, Evgeny Prigozhin. Il sito russo "Moskovsky Komsomolets", però, fa una ricostruzione degli avvenimenti attorno al jet precipitato qualche giorno fa. Innanzitutto l'aereo era fermo dallo scorso 18 luglio in seguito a un guasto al sistema dell'aria condizionata Per circa un mese il jet è rimasto nell'aeroporto moscovita di Sheremtyevo in attesa del ricambio che doveva arrivare addirittura dall'estero. La sostituzione del sistema di condizionamento è avvenuta tra il 19 e il 20 agosto, solo 3 giorni prima del primo volo.
"L'aereo in volo...": la profezia choc prima della morte
Ma la ricostruzione del sito russo non finisce qui. Secondo la ricostruzione, il giorno dell'incidente il velivolo è stato fatto ispezionare a due possibili acquirenti: Alexandra Yulina e Sergey Klokotov che sono restati a bordo dell'aereo dalle 9.,30 alle 10.30 del 23 agosto. Soltanto poche ore prima del disastro sui cieli della Russia. I contorni della storia sono ancora avvolti nel mistero e probabilmente lo saranno ancora per molto. Finché le indagini non daranno una spiegazione esaustiva. Se mai la daranno.