Prigozhin, il mistero del secondo aereo: decollato da Mosca e atterrato a Baku
Il mistero si infittisce. Mentre alcuni esponenti hanno affermato di aver riconosciuto il corpo di Yevgeny Prigozhin, mancano prove certe della sua morte e anche della sua presenza sul jet che si è schiantato ieri. Il secondo aereo di proprietà del fondatore dell’esercito privato Wagner, è decollato dall’aeroporto internazionale di Vnukovo a Mosca con destinazione Baku, la capitale dell’Azerbaigian. Lo riportano alcuni canali Telegram russi.
Sky News ha spiegato che l'aereo ha viaggiato da Mosca, decollando alle 15:24 ora locale. Non si sa chi ci fosse sul volo né perché fosse programmato. Ieri, lo stesso jet aveva lasciato Mosca per San Pietroburgo circa un'ora prima che l'aereo di Prigozhin lasciasse Mosca per poi cadere. Il secondo aereo è rimasto solo mezz'ora sulla pista dell'aeroporto Pulkovo di San Pietroburgo, prima di tornare a Mosca. Il documento di carico per questo tipo di voli non è pubblicato.