Choc in Inghilterra
Inghilterra, infermiera condannata per l'omicidio di 7 neonati: "Iniettava aria e insulina"
Il governo britannico ha annunciato che sarà avviata un’inchiesta indipendente sugli omicidi e sui tentati omicidi di neonati commessi dall’infermiera Lucy Letby mentre lavorava all’ospedale di Chester, nel nord dell’Inghilterra. Come ha annunciato il governo, l’obiettivo è quello di "garantire che vengano acquisite informazioni fondamentali e che siano date risposte ai genitori e alle famiglie colpite", si legge in una nota ufficiale. "Questa inchiesta cercherà di garantire che i genitori e le famiglie colpite ottengano le risposte di cui hanno bisogno", ha sottolineato il segretario della Salute Steve Barclay. "Ho intenzione che le loro voci vengano ascoltate e che siano coinvolti nell’indagine, se lo desiderano", ha aggiunto.
Come riporta la Bbc, l'infermiera 33enne Lucy Letby è stata ritenuta colpevole dell’uccisione di 7 neonati e del tentativo di ucciderne altri 6 fra il 2015 e il 2016 nell’unità di neonatologia del Countess of Chester Hospital, nel nordovest dell’Inghilterra. Come spiegato dalla società concessionaria britannica in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo nel Regno Unito, l'indagine si occuperà delle "circostanze dietro agli omicidi e ai tentati omicidi di bambini al Countess of Chester Hospital per aiutare a garantire alle famiglie le risposte di cui hanno bisogno". Il verdetto è stato pronunciato al termine del processo presso la Manchester Crown Court.
La giura del tribunale di Manchester ha impiegato 22 giorni per giungere al verdetto sul caso che sconcerta il Regno per il numero di bambini uccisi e per le modalità con cui l'infermiera, sotto processo dallo scorso ottobre, ha agito. Letby ha iniettato aria alle sue giovani vittime, le ha sovralimentate con latte e avvelenate con l'insulina.