Parla Morawiecki
Polonia, Morawiecki sfida Bruxelles: “Serve più sovranità nell’Ue”. I timori della guerra
“Putin e la Wagner minacciano i nostri confini, più sovranità nell’Ue. Con Meloni c’è sintonia sull’Idea di Europa”. Si riassume così l’intervista al Corriere della Sera del premier polacco Mateusz Morawiecki. “La nostra visione - continua il numero uno di Varsavia - è chiara, più sovranità e meno superstato europeo, parità di trattamento per tutti gli stati membri, un sistema migratorio funzionale ed efficace, una gestione finanziaria e responsabile, e un’Europa sicura».
Sulle possibili problematiche con l’estero Morawiecki ricorda che “da oltre due anni la Polonia subisce attacchi al confine orientale con la Bielorussia. È un piano congiunto di Russia e Bielorussia che vogliono destabilizzare non solo il nostro Paese, ma l’intera Ue”. Si passa quindi al rapporto con Giorgia Meloni: “Abbiamo idee comuni in molti campi tra cui il rafforzamento dei legami tra i nostri paesi e la promozione di un futuro prospero per l’Europa. La Polonia e l’Italia vogliono un’Europa forte, un’Ue che sia un attore globale e tenga conto degli interessi di tutti gli stati membri in egual misura”.
Quanto alla riforma della giustizia alla Corte Ue che dice che viola il diritto dell’Ue Morawiecki non si nasconde e risponde alle accuse: “La Polonia non viola le leggi sull’Ue, ma ricorda dove sono i suoi confini. In realtà non si tratta di una disputa legale, ma politica, la cui posta in gioco è la sovranità nazionale. La Polonia è e sarà sempre aperta a cercare un compromesso con le istituzioni dell’Ue, ma non permetterà mai a queste ultime di violare la sovranità dello Stato”.