Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Taiwan, allarme "talpe cinesi" nell'esercito. Scatta il controspionaggio?

  • a
  • a
  • a

A Taiwan è scattato l'allarme spionaggio. Questa minaccia interna si somma alle tensioni relative a una possibile offensiva cinese. L'esercito taiwanese ha fatto sapere che intensificherà gli sforzi di controspionaggio per limitare l'influenza di Pechino sull'isola. Secondo quanto si apprende, infatti, le autorità locali stanno compiendo delle indagini su diversi ufficiali in servizio ed ex militari delle forze armate sospettati di effettuare spionaggio per conto della Cina.

 

 

"Un'invasione di Taiwan da parte della Cina avrebbe 'esiti disastrosi' per il mondo intero". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri di Taiwan, Joseph Wu, sottolineando l’importanza strategica dell’Isola per l’industria dei semiconduttori e per il traffico marittimo delle merci. In un’intervista ripresa da Channel News Asia, il ministro ha sostenuto sia necessario "spiegare alla comunità internazionale che qualsiasi conflitto coinvolga Taiwan avrà esiti disastrosi per il resto del mondo" in termini di carenze di cibo ed energia e inflazione fuori controllo, in misura superiore agli effetti analoghi causati dal conflitto in Ucraina. Il ministro ha ricordato in particolare che oltre il 50 per cento del traffico marittimo di merci mondiale transita attraverso lo Stretto di Taiwan, e per tale ragione la libertà di navigazione nella regione costituisce "uno degli elementi cruciali per la sicurezza e la prosperità internazionali". 

 

 

Secondo quanto riportato da Channel News Asia, un tenente colonnello noto come Hsiao, che prestava servizio presso il comando dell'aviazione e delle forze speciali dell'esercito taiwanese, è stato recentemente arrestato perché sospettato di avere divulgato segreti della Difesa a "forze straniere" che includevano anche le autorità di Pechino. Il ministero della Difesa ha affermato in un comunicato di essere entrato in possesso di "prove tangibili" di attività illegali, e che, "di fronte all'infiltrazione del Partito comunista cinese, le forze nazionali continueranno a promuovere l'educazione al controspionaggio e la sensibilizzazione".

Dai blog