La strategia di Putin

Russia, cambia l'età massima per la leva militare. Putin in cerca di soldati

Il parlamento russo ha dato il via libera per innalzare dai 27 ai 30 anni il limite massimo per la chiamata alla leva militare. La Duma, la Camera Bassa, ha approvato in seconda e poi in terza e ultima lettura la proposta di legge che cambia l'età massima per il servizio militare. Tuttavia, diversamente da quanto proposto inizialmente, l'età minima resterà di 18 anni e non verrà innalzata a 21 anni. Il motivo, secondo molti analisti geopolitici, sta nella ricerca di un bacino più ampio da cui attingere soldati.

 

  

 

La decisione di arruolare nell'esercito anche uomini più grandi corrisponde alla necessità di avere militari a disposizione. Allargare il bacino delle persone che possono essere chiamate a prestare servizio militare, includendo così tutti gli uomini dai 18 ai 30 anni d'età, significa percepire il bisogno di un maggior numero di forze da mandare in guerra. La volontà, tanto del parlamento quanto del Cremlino, è sicuramente figlia dell'andamento del conflitto in Ucraina.

 

 

Come riporta la testata online Meduza, per diventare legge, il ddl deve essere approvato dal Senato e poi firmato dal presidente russo Putin, "Dal 1 gennaio 2024, i cittadini di età compresa tra i 18 e i 30 anni saranno chiamati al servizio militare", afferma il provvedimento, che vieta anche ai coscritti di lasciare il paese una volta che l'ufficio di arruolamento ha inviato loro la cartolina di avviso.