mistero a mosca
Mistero in Russia, morto l'oligarca Anton Cherepennikov
In Russia continuano le morti sospette di oligarchi. L'ultimo in ordine di tempo è Anton Cherepennikov, proprietario della Russian IKS Holding, milionario con legami con i servizi segreti russi. Aveva 40 anni. La causa del decesso, secondo fonti ufficiali, è stato un arresto cardiaco: l’uomo è stato trovato morto sabato nel suo ufficio. La IKS Holding di Cherepennikov è la più grande azienda in Russia nel settore della sicurezza informatica e dei cosiddetti "sistemi operativi-investigativi" (le intercettazioni). La sua azienda serve le strutture delle forze dell’ordine russe e, secondo il quotidiano russo Novaya Gazeta, è stata utilizzata dall’Fsb, i servizi di sicurezza federale, per condurre intercettazioni telefoniche sui civili in tutto il Paese (in pratica, metteva in atto molte misure legate alla "legge Yarovaya", richiedendo alle compagnie Internet e telefoniche di divulgare le comunicazioni private e i dati dei loro utenti).
Il consigliere ucraino per gli affari interni Anton Gerashchenko, commentando su Twitter la notizia del decesso, ha scritto: «Ancora un’altra morte misteriosa di un top-manager in Russia». Il decesso di Cherepennikov è il secondo di una figura legata all’entourage di Putin, nel giro di poche ore. Nei giorni scorsi era morto l’oligarca miliardario Igor Kudryakov, ex funzionario governativo e ricco uomo d’affari, trovato esanime nel suo appartamento di Mosca.