Destituito
Russia, continuano le purghe nell’esercito: altra destituzione di un generale
La ghigliottina di Vladimir Putin non finisce mai. Diverse fonti russe hanno riferito che la leadership militare russa ha destituito il generale Vladimir Seliverstov, comandante della 106ª divisione aviotrasportata. L’Institute for the Study of War, think tank statunitense, ha affermato nella sua ultima valutazione che il motivo del licenziamento di Seliverstov è attualmente sconosciuto, ma fonti di Mosca hanno ipotizzato che potrebbe essere «associato alla reputazione di Seliverstov di parlare a nome dei suoi soldati»: Seliverstov è infatti diventato famoso per il suo approccio di principio alla protezione degli interessi dei suoi subordinati. Non ci sono però ancora conferme ufficiali del suo allontanamento, che riguarda da vicino anche la guerra in Ucraina: la 106ª divisione aviotrasportata opera nell’area di Bakhmut da gennaio.
Il governatore della regione di Tula, che confina con Mosca, Alexei Dyumin, ha cercato di difendere Seliverstov. Il licenziamento di Seliverstov, ricorda il Ny Post, arriva pochi giorni dopo il licenziamento del Magg. Gen. Ivan Popov, a seguito di un'invettiva contro il governo russo: in un audio ha sollevato questioni relative all'alto tasso di vittime in Ucraina e alla mancanza di supporto dell'artiglieria, riecheggiando i temi di alcune delle critiche pubblicate dal capo del Gruppo Wagner Yevgeny Prigozhin nelle settimane precedenti all’ammutinamento del mese scorso. Problemi su problemi per l'esercito della Russia.