incubo nucleare
Ucraina, incubo nucleare: "Oggetti mai visti prima" sul tetto di Zaporizhzhia
Mistero e timore avvolgono la centrale nucleare di Zaporizhzhia, città nella parte sud-orientale dell’Ucraina attualmente occupata dalle milizie russe. Infatti, immagini satellitari inedite pubblicate dal servizio Planet Labs hanno mostrato come la mattina del 5 luglio “sul tetto dell’unità 4 della centrale nucleare” fossero presenti “nuovi oggetti” al momento non identificabili. A riportare la notizia è stata l’emittente Rbc-Ucraina, che però ha anche evidenziato l’impossibilità di comprendere di cosa si tratta. “La risoluzione dell'immagine non permette di capire esattamente la natura dei nuovi oggetti apparsi sul tetto dell'unità 4, ma non sono stati mai visti prima in nessun'altra immagine satellitare”, ha confessato Planet Labs, la società pubblica americana di imaging terrestre con sede a San Francisco.
Leggi anche: Ucraina, l'allarme di Zelensky sulla centrale di Zaporizhzhia. Qual è il piano di Putin
Sono giorni di paura per i possibili risvolti nucleari di una guerra sempre più difficile da pronosticare. Nelle scorse ore il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, raccontano informazioni d’intelligence, ha accusato le truppe al servizio di Vladimir Putin di aver posizionato “oggetti simili a esplosivi” in cima a diverse unità di potenza dell’impianto di Zaporizhzhia per “simulare” un attacco dall’esterno. Una mossa parecchio pericolosa, anche se secondo lo stato maggiore, “la loro detonazione non dovrebbe danneggiare le unità elettriche, ma potrebbe creare un’immagine di bombardamento come se fosse stato fatto dall’Ucraina”. La replica del Cremlino non si è fatta attendere: Mosca ha parlato di una “grave minaccia di sabotaggio da parte di Kiev, le cui conseguenze potrebbero essere catastrofiche”.
Leggi anche: Guerra in Ucraina, la situazione alla centrale nucleare di Zaporizhzhia: immagini dal satellite
Insomma, tra la Russia e l’Ucraina tira un’aria sempre più pesante, con entrambe le forze che si rimproverano reciprocamente di stare progettando un attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Le cui conseguenze potrebbero risultare devastanti.