Guerra Ucraina, l'attacco del Cremlino: "Droni su Mosca atto di terrorismo"

Droni su Mosca, scontro internazionale. La portavoce del ministero russo degli Esteri, Maria Zakharova, ha definito un «atto di terrorismo» il tentato attacco con droni, ritenuto opera delle forze ucraine, nel territorio della regione di Mosca. «Il tentativo da parte del regime di Kiev di attaccare l’area in cui si trovano infrastrutture civili, compreso l’aeroporto, che tra l’altro accetta voli stranieri, è un altro atto di terrorismo», ha scritto Zakharova su Telegram. «Considerando che Zelensky sta compiendo questi attacchi terroristici con armi fornite dall’Occidente o acquistate con fondi occidentali, questo è terrorismo internazionale», ha aggiunto. «La comunità mondiale deve rendersi conto che Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia - membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite - finanziano il regime terroristico», conclude la portavoce.

Bombardamenti per scacciarli dal Paese: droni della Libia sulla base Wagner

L'attacco con i droni era stato confermato dallo stesso sindaco di Mosca Sergei Sobyanin, su Telegram.: "È stato fatto un altro tentativo di attacco da parte di droni ucraini» nella «regione di Mosca». Al momento «gli attacchi sono stati respinti dalle forze di difesa aerea, tutti gli UAV rilevati sono stati eliminati. Per motivi di sicurezza, alcuni voli sono stati temporaneamente deviati dall’aeroporto di Vnukovo. Non si registrano vittime o feriti e sul posto sono presenti i soccorsi».