Francia in rivolta, l'appello di Macron alle famiglie: tenete i figli a casa
Il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron ha parlato al termine dell’unità di crisi interministeriale. «In questo contesto, chiediamo a tutti i genitori di assumersi la responsabilità, il contesto che stiamo vivendo è frutto di gruppi organizzati e attrezzati ma anche di tanti giovani». «Un terzo degli arrestati sono giovani o molto giovani», ha insistito il Capo dello Stato. «È responsabilità dei genitori tenerli a casa. Faccio appello al senso di responsabilità delle famiglie», ha infine aggiunto. «Le piattaforme e le reti svolgono ruoli molto importanti», ha aggiunto, citando TikTok e Snapchat. «Saranno fatte richieste per avere l’identità di coloro che usano i social network per chiamare al disordine». «Prenderemo diverse misure nelle prossime ore», ha detto.
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Il capo dell'Eliseo attacca apertamente i social. «Piattaforme e social network giocano un ruolo considerevole nei movimenti degli ultimi giorni». L'ha affermato il presidente francese Emmanuel Macron, intervenuto dopo la riunione dlel’unità di crisi a seguito delle rivolte in tutta la Francia per l’uccisione del 17enne Nahel. Il titolare dell’Eliseo ha citato gli esempi di TikTok e Snapchat dove «si sono organizzati comizi violenti». Pertanto, ha proseguito, «faremo diversi passi nelle prossime ore» per organizzare «il ritiro dei contenuti più sensibili».