Moldavia, sparatoria e due morti all'aeroporto di Chisinau: intervengono le forze speciali
Panico all’aeroporto di Chisinau, capitale della Moldavia, dove un uomo ha aperto il fuoco uccidendo due persone ed è stato poi arrestato. L’uomo, uno straniero a cui era stato negato l’ingresso nel Paese, ha afferrato la pistola di un poliziotto mentre veniva portato in un ufficio per l’emissione del divieto e ha cominciato a sparare facendo due vittime. Successivamente sono intervenute le forze speciali della polizia e l’uomo, che è rimasto ferito, è stato arrestato. Dopo la sparatoria, l’aeroporto è stato evacuato e i voli temporaneamente sospesi.
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Secondo il ministero degli Interni moldavo si tratta di uno straniero non autorizzato a entrare nei Paese, arrivato in Moldova con un volo dalla Turchia. «I soldati della brigata speciale di polizia ‘Lighting’ sono riusciti a neutralizzare l’aggressore, che ha iniziato a sparare all’aeroporto di Chisinau. Al momento il pericolo è stato eliminato. L’aggressore è stato ferito e sta ricevendo cure mediche”, si legge nel comunicato del Ministero. Nelle prossime ore sarà chiarita l'identità dell'uomo finito in manette dopo la tentata strage.
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