Guerra
Ucraina, Volodymyr Zelensky sulla fine della Russia: Putin sempre più debole
«Maggiore è il successo dei nostri soldati ora, più a lungo la Russia non rappresenterà una minaccia per l’Ucraina e la nostra intera Europa. La storia dimostra chiaramente che le aggressioni fallite rendono sempre deboli le dittature». Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo discorso ai leader Ue nel corso del Consiglio europeo.
«In effetti, questo è ciò che stiamo vedendo in Russia in questo momento: stiamo vedendo la loro debolezza, di cui abbiamo così tanto bisogno. Più debole è la Russia, e più i suoi capi temono ammutinamenti e rivolte, più avranno paura di irritarci - ha sottolineato Zelensky - La debolezza della Russia la renderà sicura per gli altri e la sua sconfitta risolverà il problema di questa guerra», ha aggiunto.