Francia, esplodono le banlieue: notte di scontri con la polizia
Notte di scontri a Nanterre, alla periferia ovest di Parigi, a in altre città francesi dop che ieri mattina un agente di polizia ha sparato a un fattorino di 17 anni, uccidendolo. Il giovane, che era alla guida di un'auto, è stato ucciso durante un controllo stradale. La sua morte ha scatenato proteste, con i residenti infuriati che hanno dato fuoco a barricate e la polizia che ha sparato gas lacrimogeni. Almeno 13 persone sono rimaste ferite negli scontri, mentre sono 31 quelle arrestate. Uno dei passeggeri dell'auto è stato fermato e rilasciato poco dopo; la polizia sta cercando un altro passeggero, che è fuggito. L'agente, sospettato di omicidio colposo, è stato arrestato.
Un appello «alla calma» è stato lanciato dal ministro dell’Interno francese, Gérald Darmanin, dopo la notte di disordini. Darmanin ha esortato ad attendere l’esito delle indagini, «la verità dell’inchiesta giudiziaria», quindi ha fatto un bilancio delle operazioni condotte dalla polizia - con il dispiegamento di 1200 agenti - che hanno portato all’arresto di 31 persone ed al ferimento di 24 agenti. Una quarantina di auto sono state incendiate. Darmanin ha condannato le violenze urbane ed ha annunciato la mobilitazione di 2mila agenti per questa sera. I due poliziotti intervenuti per il controllo stradale che si è concluso con la morte del ragazzo sono «esperti» e il loro «fascicolo amministrativo» non segnala alcun tipo di problema, ha aggiunto. I due uomini, uno dei quali è attualmente in stato di fermo per omicidio colposo, hanno «tra i 38 e i 40 anni» e sono assegnati alla Direzione ordine pubblico e sicurezza stradale, all’interno della quale svolgono il loro servizio a bordo di motociclette. Parlando a nome proprio e a nome del prefetto di polizia Laurent Nuñez «che ha autorità su quegli agenti» il ministro dell’Interno ha annunciato che «prenderà decisioni amministrative di sospensione nel caso della formalizzazione di accuse a carico» dell’agente, che si aggiungeranno alle sanzioni previste dalla giustizia.