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Crisi Russia, cosa promette Vladimir Putin in tv: chi crea disordini fallirà

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Vladimir Putin prende la parola in televisione e si rivolge direttamente al popolo russo. E a chi vuole creare disordini promette il fallimento. «I tentativi di creare disordini interni andranno a fallire». Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin nel suo messaggio televisivo al paese. I miliziani della Wagner «possono sottoscrivere un contratto per mettersi agli ordini del ministero della Difesa, tornare alle loro famiglie o recarsi in Bielorussia». Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un videomessaggio in merito al tentativo di rivolta da parte della Brigata Wagner. Putin ha espresso «riconoscenza» nei confronti del presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko «per aver risolto la crisi. Il sostegno della Bielorussia ci ha consentito di superare questa grande sfida». «La ribellione armata sarebbe stata comunque soppressa. La maggior parte dei mercenari Wagner sono patrioti, sono stati usati da chi ha organizzato la ribellione», ha sottolineato il presidente russo, che non ha mai nominato esplicitamente. «Tutti i militari russi, i servizi speciali e i cittadini hanno mantenuto la loro fedeltà alla Russia», ha detto ancora Putin.

 

 

 

Misure volte a evitare spargimenti di sangue sono state intraprese su ordine diretto del presidente Putin fin dall’inizio degli eventi del 24 giugno. Lo ha dichiarato il capo di stato russo Vladimir Putin nel suo discorso televisivo. La sintesi è dell’agenzia Tass. «Fin dall’inizio degli eventi, su mie dirette istruzioni, sono state prese misure per evitare molto spargimento di sangue. Ci è voluto del tempo, anche per dare a coloro che hanno commesso un errore la possibilità di cambiare idea, per chiarire che le loro azioni sono state fortemente respinte dalla società e per chiarire a quali conseguenze tragiche e devastanti per la Russia, per il nostro Stato, porta l’avventura in cui sono stati trascinati», ha detto Putin.

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