Ucraina, i russi usano delfini ammaestrati contro i sommozzatori: le immagini degli 007

Delfini ammaestrati contro le incursioni dei sommozzatori nemici. L’intelligence britannica afferma che la Russia ha recentemente rafforzato la protezione della base della flotta del Mar Nero a Sebastopoli, utilizzando anche cetacei come animali di guardia. «Dalle immagini si può vedere che il numero di recinti di mammiferi nel porto è quasi raddoppiato. Molto probabilmente contengono delfini. Nell’Artico, la flotta utilizza anche balene e foche. La Russia utilizza animali addestrati per vari compiti. Quelli di stanza nel porto di Sebastopoli, molto probabilmente sono lì per contrastare i sommozzatori nemici», si osserva nell’analisi degli 007 britannici che mostra le immagini satellitari del porto nella penisola sotto il controllo dei russi. 

Le immagini "mostrano quasi il raddoppio dei recinti galleggianti per mammiferi nel porto che molto probabilmente contengono tursiopi" affermano gli esperti dell'Intelligence militare del Regno Unito. La Russia ha addestrato animali "per una serie di missioni, ma quelli ospitati nel porto di Sebastopoli sono molto probabilmente destinati a contrastare i sommozzatori nemici". 

Intanto una persona è morta e un’altra è rimasta ferita sotto un bombardamento ucraino nella zona meridionale della regione di Zaporizhzhia, occupata dai russi. Lo ha riferito l’agenzia di stampa di Mosca Tass, precisando che l’attacco è avvenuto vicino al villaggio di Novohorivka. Ieri il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva lanciato l'allarme per un possibile attacco dei russi alla centrale nucleare di Zaporizhzhia.