guerra in ucraina
Sunak minaccia Putin: pagherà per la distruzione che ha provocato. Poi annuncia i fondi per l'Ucraina
Sunak minaccia Vladimir Putin. Il premier britannico assicura la prosecuzione dell'impegno del Regno Unito nella guerra contro l'invasore Vladimir Putin che "pagherà per la distruzione che ha provocato". "Come abbiamo visto a Bakhmut e a Mariupol, ciò che la Russia non può sopportare cercherà di distruggerlo. Vogliono fare lo stesso con l’economia ucraina». Così il primo ministro britannico Rishi Sunak alla Conferenza internazionale sulla ricostruzione dell’Ucraina, come si legge in una nota di anticipazioni diffusa dal governo britannico. «La portata della sfida è reale, la guerra ha portato a un calo del 29% del Pil ucraino l’anno scorso ma basta guardare le strade di Kiev. Nonostante la minaccia degli attacchi, le persone stanno andando avanti con le loro vite e vanno avanti con gli affari», aggiunge Sunak. Il premier britannico sottolinea quindi che «il governo del presidente Zelensky è determinato a guidare le riforme per diventare più aperto, più trasparente e pronto per gli investimenti. Questo è un Paese europeo vibrante, dinamico, creativo che rifiuta di essere sottomesso». Parlando dell’impegno della Gran Bretagna, Sunak ha detto che «insieme ai nostri alleati, manterremo il nostro sostegno alla difesa dell’Ucraina e alla controffensiva. E staremo con l’Ucraina finché sarà necessario per continuare a vincere questa guerra». Il premier britannico è quindi «orgoglioso che oggi annunciamo un impegno pluriennale a sostegno dell’economia ucraina e, nei prossimi 3 anni, forniremo garanzie sui prestiti per un valore di 3 miliardi di dollari".
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha voluto dire «grazie» alla leadership britannica e ai Paesi riuniti a Londra per la conferenza internazionale per la ricostruzione dell’Ucraina «per il grande sforzo che state facendo, per la fiducia che avete riposto nel nostro Paese». Intervenuto in collegamento video dopo l’apertura della conferenza affidata dal premier britannico Rishi Sunak, il presidente ucraino ha sottolineato che le imprese devono avere fiducia nel fatto che ciò che sarà ricostruito in Ucraina «non cadrà».