emergenza migranti
Naufragio Grecia, la stima del medico del Kalamata Hospital: almeno 600 morti
Naufragio di Pylos, si fanno le prime stime sulla catastrofe che ha coinvolto centinaia di migranti. Il dottor Manolis Makaris, capo della cardiologia del Kalamata General Hospital ha detto di ritenere che nel naufragio al largo di Pylos, in Grecia, potrebbero essere morte fino a 600 persone. «Il numero esatto di tutte le persone che si trovavano sulla barca era di 750 persone. Questo è il numero esatto che tutti mi hanno riferito», ha detto alla Bbc.
Intanto il naufragio ha scatenato una serie di reazioni anche nel nostro Paese. Il naufragio in Grecia è «una tragedia enorme, peggio di Cutro». Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, intervistato all’evento Sky live al Palazzo Reale di Milano. «Noi abbiamo individuato - ha aggiunto - il modo per fermare le morti e non far partire in balia di trafficanti delle persone disperate. Bisogna che siano regolarizzati gli arrivi. In Italia abbiamo bisogno di immigrati ma non di quelli in balia di trafficanti umani, credo che il viaggio in Tunisia della Meloni e dell’Ue sia un segnale: dobbiamo trovare il modo per affrontare insieme questo enorme tema dell’immigrazione che deve essere regolamentato».