Al Cremlino
Russia, ammissione di Putin: “Viviamo un momento difficile”. Il particolare del video
Vladimir Putin torna a parlare e non nasconde le difficoltà della sua Russia. “La Russia sta vivendo oggi un momento difficile. Patriottismo e orgoglio uniscono la nostra società in modo ancora più forte e funzionano come sostegno affidabile per i nostri eroi che partecipano all’operazione militare speciale in Ucraina” le parole dello Zar che ha parlato al Cremlino in occasione di una cerimonia per il conferimento di premi e onorificenze in coincidenza con la Festa della Russia. “Questa festività - ha aggiunto Putin - segna l’inseparabilità della nostra storia di secoli e la grandezza e gloria della patria”. In realtà, molto più prosaicamente, il 12 giugno segna l’anniversario della dichiarazione di sovranità della Russia avvenuta nel 1990. Il 12 giugno dell’anno successivo, Boris Eltsin fu eletto Presidente, il primo Presidente eletto del Paese. Eltsin firmò un primo decreto nel 1994 per rendere la giornata festa nazionale per la giornata della Dichiarazione di sovranità, poi diventata giornata dell’Indipendenza e infine nel 2002, con Putin presidente, Giornata della Russia.
“Un piccolo uomo, terrificato dal suo popolo (notare la distanza fra lui e il pubblico), che commette crimini enormi” le parole di Anton Gerashchenko, consigliere del ministero dell’Interno ucraino, nel commentare su Twitter il video nel quale parla il presidente russo, che si è presentato davanti ad un pubblico tenuto a metri e metri di distanza in una grande sala del Cremlino. Nelle immagini postate sui social, Putin entra attraverso una porta dorata aperta da soldati in divisa molto più alti di lui, che appaiono poi schierati di lato, a debita distanza. Ma ancora più lontano sono seduti gli astanti. E per riprendere anche loro servono immagini dall’alto dove Putin appare piccolissimo. Secondo notizie più volte riportate dai media, non confermate ufficialmente, prima di avvicinare Putin le persone devono rimanere isolate per alcuni giorni in modo da evitare ogni sorta di contagio.