ChatGPT supera l'esame di maturità olandese con voto record

“Siamo entrati in una nuova era”. A pronunciare queste parole è Marc van Oostendorp, docente della Radboud University, l’università cattolica di Nimega. Il professore è stupito, quasi non crede a quello che sta per dire: ChatGPT ha superato un esame di maturità in Olanda. Peraltro con una votazione eccellente (9.8) che, commenta, “nessuno studente riesce praticamente a raggiungere”. L’esperimento lo ha condotto proprio lui, per studiare le dinamiche di un futuro utilizzo nella didattica del chatbot basato su intelligenza artificiale sviluppato da OpenAI. E gli esiti sono stati resi noti sulla rivista online di linguistica olandese Neerlandistiek. “Credo che un anno fa nessuno avrebbe pensato che ci sarebbe stato un computer in grado di sostenere l'esame finale delle superiori”, ha dichiarato sbalordito van Oostendorp, che per questa ricerca ha voluto usufruire soltanto della versione accessibile gratuitamente del software, invece di quella a pagamento che è preferibile.

Ma ChatGPT può davvero avere la capacità di comprendere un testo complesso? Questa la risposta del linguista, originario di Rotterdam: “La discussione è ampia perché in un certo senso i chatbot non sembrano capire veramente cosa viene loro presentato e a cosa rispondono correttamente. Ma il dibattito è molto filosofico e fino a quando non avremo test alternativi che misurino la comprensione reale e siano fatti bene dagli umani e non dai robot, non sappiamo nemmeno quali siano le conseguenze pratiche”.

Il limite principale che riguarda la versione gratuita, poi, non risiede tanto nella comprensione del testo, “ma nel capire le convenzioni di un esame”. Infatti, sostiene il professore, “confrontare i testi tra loro non è fattibile, ma forse principalmente perché il primo testo viene dimenticato mentre si risponde alle domande sul secondo testo. Un altro problema è che ChatGPT non è in grado di contare correttamente e dà risposte troppo lunghe. Se c'è un limite di, diciamo, 30 parole, lo supererà. Quando correggi, puoi solo guardare le prime 30 parole e magari la risposta corretta non è presente”.

Un’altra linguista, Roberta D’Alessandro dell’Università di Utrecht, ha diffuso la notizia dell’esperimento in Italia. Ecco il suo parere: “La cosa interessante è che l'esame di maturità olandese comprende una parte che si chiama 'begrijpend lezen', e cioè comprensione del testo. Lo studente deve capire le implicazioni del testo, quello che viene suggerito ma non detto. Ecco: ChatGPT ci è riuscita benissimo, a capire. Ha capito tutto perfettamente. All'esame di francese, ha preso un bell'8”. Ma c’è un però: “ChatGPT ha miseramente fallito la maturità delle scuole professionali”. Questo significa, secondo lei, che “l’intelligenza c’è, ma come si fanno le cose pratiche è un qualcosa che ignora”.