Guerra in Ucraina, la minaccia di Medvedev: l'attacco nucleare sarà preventivo
Sulle armi nucleari si alzano i toni tra Russia e Paesi della Nato. "L’Occidente non riesce a capire che il confronto fra la Russia e i Paesi della Nato può, a un certo punto, per esempio se saranno fornite armi nucleari all’Ucraina, portare a un attacco nucleare preventivo", ha detto il vice presidente del Consiglio di sicurezza nazionale Dmitry Medvedev, parlando con i giornalisti durante una visita in Vietnam. «Ci sono leggi di guerra irreversibili. In merito a forniture di armi nucleari all’Ucraina, un attacco preventivo dovrà essere portato a termine», ha spiegato. Un attacco ci sarà «se si verificheranno certe circostanze». L’Ucraina riceverà aerei e «forse anche armi nucleari. Ma questo significa che un missile con una testata nucleare li sorvolerà».
"Gli Usa ci devono risarcire". L'ultima provocazione di Medvedev
Poi Medvedev ha parlato delle prospettive e della durata del conflitto in Ucraina. «Questo conflitto può durare a lungo, forse per decenni. È una nuova realtà, nuove condizioni di vita». Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev durante una visita in Vietnam, come riporta l’agenzia Tass. Medvedev è convinto che se l’attuale governo ucraino resterà in carica «ci saranno, per dire, 3 anni di tregua, 2 di conflitto e poi tutto ricomincerà - ha concluso - L’essenza stessa del dominio neonazista a Kiev deve essere eliminata».