urne chiuse
Elezioni in Turchia, Erdogan: "Pronto a lasciare". Qual è la situazione politica
Turchia in bilico: è il giorno del voto per eleggere il nuovo presidente in Turchia. Ma qual è la situazione politica? Le elezioni rappresentano una grande sfida per l'attuale presidente Recep Tayyip Erdogan, da due decenni al potere: potrebbe infatti essere la fine del lungo regno del sultano che ha già dichiarato di essere pronto a lasciare in caso di sconfitta.
Il principale avversario è Kemal Kilicdaroglu, il 74enne leader del Partito popolare repubblicano di centrosinistra, o CHP, pro-laico, e candidato congiunto di un'alleanza di opposizione. Se nessun candidato otterrà più del 50% dei voti, si andrà al ballottaggio il 28 maggio.
"Proprio come siamo saliti al potere con il favore del nostro popolo e in modo democratico, se la nostra nazione deciderà di prendere una decisione diversa, faremo esattamente qualunque cosa sia necessaria per la democrazia e rispetteremo il risultato delle urne" ha dichiarato il presidente turco durante un'intervista con i principali media del Paese. "Io credo nella mia nazione, e chi non rispetta il risultato delle urne non ha nemmeno rispetto per la nazione. È dovere dell'individuo che ha rispetto per la democrazia rispettare il governo legittimo e il parlamento del Paese durante il suo mandato".
Intanto le urne sono state chiuse ed è inziato lo spoglio delle schede elettorali. "Le votazioni si sono concluse in tutto il Paese, come si conviene alla nostra democrazia" ha cinguettato il presidente uscente. "Ora, come sempre, è il momento di proteggere fermamente le urne". Erdogan seguirà lo spoglio da Ankara.