Putin alla parata del 9 maggio: "Contro di noi scatenata una vera guerra"
Il Presidente russo Vladimir Putin è arrivato nella piazza Rossa a Mosca per cerimonia annuale del Giorno della Vittoria, che segna la sconfitta della Germania nazista nella Seconda Guerra Mondiale. Si tratta della più importante festa laica della Russia. Molte regioni hanno cancellato le celebrazioni del 9 maggio perché si teme che gli eventi possano essere bersaglio di attacchi ucraini. La famosa parata della Piazza Rossa di Mosca si svolge dopo il tentato attacco ucraino con un drone al Cremlino. Rafforzate le misure di sicurezza. La commemorazione segna il il 78° anniversario della capitolazione della Germania nella Seconda Guerra Mondiale, dopo che un'implacabile offensiva dell'Armata Rossa spinse le forze tedesche da Stalingrado, nel profondo della Russia, fino a Berlino, a circa 2.200 chilometri.
"Contro di noi scatenata una vera guerra, l'Occidente vuole dettare le sue regole al mondo", ha detto Putin che ha sottolineato: "Il futuro della sovranità russa dipende dai partecipanti all'operazione militare speciale". "Come la stragrande maggioranza delle persone sul pianeta vogliamo un futuro di pace e libertà", ha detto ancora il presidente russo che è tornato all'attacco dell'Occidente: "Ha dimenticato a cosa hanno portato le pretese del nazismo di dominare il mondo".
In contemporanea l'Ucraina celebra la Festa dell'Europa. E per l'occasione Ursula Von der Leyen torna a Kiev. "Qui i nostri valori vengono difesi ogni giorno", ha affermato la presidente della Commissione Ue. Nella notte diverse esplosioni nella capitale, mentre è scattata l'allerta antiaerea in 14 regioni del Paese. Ai reporter ucraini dell'Associated Press il premio Pulitzer 2023 per i loro reportage da Mariupol.