Ucraina, giornalista francese ucciso dalle bombe a Bakhmut
Un giornalista di Afp, Agence France-Press, è rimasto ucciso nel corso di un bombardamento in Ucraina. Si chiamava Arman Soldin ed è stato colpito a morte in un attacco nell’Est del Paese. Aveva 32 anni. A dare la notizia la stessa agenzia francese. "Siamo tristi di annunciare che il nostro reporter Arman Soldin è stato ucciso oggi vicino a Bakhmut, in Ucraina. Tutti i nostri pensieri vanno alla sua famiglia e ai suoi cari", si legge in un tweet di Afp che mostra la foto dell'inviato di guerra, sorridente.
Nous avons la douleur d'annoncer que notre reporter Arman Soldin a été tué aujourd'hui près de Bakhmout, en Ukraine. Toutes nos pensées vont à sa famille et à ses proches. pic.twitter.com/QpGkjdZhgO
— Agence France-Presse (@afpfr) May 9, 2023
Soldin, videoreporter dell’agenzia stampa e coordinatore dei video dall'Ucraina, è caduto vittima di un attacco nel primo pomeriggio, fanno sapere dei giornalisti che lo accompagnavano. Il bombardamento ha avuto luogo verso le 15.30 ora italiana vicino a Chasiv Yar, vicino Bakhmut, da giorni bersaglio delle forze russe. Il reporter "era con quattro colleghi che sono tutti illesi. Erano con i soldati ucraini quando sono stati presi sotto la salva dei razzi", scrive Afp.