“Estremamente preoccupato”. La centrale nucleare di Zaporizhzhia è vicina al dramma
Un luogo delicato, anzi delicatissimo, messo a rischio dalla guerra tra Russia e Ucraina. «La situazione generale nell’area vicina alla centrale nucleare di Zaporizhzhia sta diventando sempre più imprevedibile e potenzialmente pericolosa. Sono estremamente preoccupato per i rischi reali che la centrale corre in termini di sicurezza nucleare. Dobbiamo agire subito per prevenire la minaccia di un grave incidente nucleare e le relative conseguenze per la popolazione e l’ambiente», il grido di allarme del direttore generale dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi, in una nota pubblicata sul sito dell’agenzia. «Questo importante impianto nucleare deve essere protetto. Continuerò a fare pressione affinché tutte le parti si impegnino a raggiungere questo obiettivo vitale e l’Aiea continuerà a fare tutto il possibile per contribuire a garantire la sicurezza nucleare dell’impianto», il resto delle parole di Grossi, che sta facendo di tutto per evitare la catastrofe atomica.
“Esplosivi nel reparto turbine”. Allarme rosso per la centrale nucleare
Nel frattempo va avanti la battaglia tra le due forze. L’esercito ucraino ha infatti distrutto un drone da ricognizione russo sopra Kiev. L’amministrazione militare della città ha dichiarato che, secondo le informazioni preliminari, non ci sono state vittime o danni. Il capo dell’amministrazione ha anche chiesto nel post che i residenti di Kiev non ignorino le sirene dei raid aerei. Negli ultimi giorni si sono verificati diversi attacchi di droni russi sopra la capitale ucraina. Il 3 maggio, l’esercito ucraino ha riferito di aver abbattuto tutti i droni di fabbricazione iraniana che la Russia ha sparato sulla città. Anche due droni sono stati abbattuti su Kiev il 28 aprile. Una guerra senza fine.
Trincee e sacchi di sabbia: la Russia si prepara alla controffensiva di Kiev