combattimenti in sudan

Sudan guerra oggi, crolla la tregua: Karthoum sotto attacco aereo

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È la terza settimana di scontri in Sudan dove la tregua viene puntualmente violata nonostante la maggioranza dei cittadini chieda che la guerra si fermi. Ma i combattimenti tra esercito regolare e paramilitari non si placano: pennacchi di fumo sullo skyline della capitale Karthoum.

L'esercito ha riferito che sono ripresi gli attacchi alla città da tutte le direzioni, con attacchi aerei e artiglieria pesante, per stanare i rivali paramilitari. Lo riferisce la BBC. L'ultima tregua doveva concludersi nella tarda serata di domenica. Milioni di persone sono rimaste intrappolate nella capitale, dove il cibo scarseggia. I paesi stranieri hanno intanto evacuato tutti i loro cittadini in mezzo al caos. Più di 500 persone sono state uccise da quando sono scoppiati i combattimenti il 15 aprile tra l'esercito regolare e le Forze di supporto rapido (RSF). Ma il numero di morti e feriti potrebbe essere molto più alto.

  

Il comandante dell'esercito Gen Abdel Fattah al-Burhan e il capo della RSF Gen Mohamed Hamdan Dagalo, meglio noto come Hemedti, sono in lizza per il potere - e sono in disaccordo in particolare sui piani per includere la RSF nell'esercito.