verso l'incoronazione

Incoronazione di re Carlo, Harry accusa: patto con Murdoch per favorire Camilla

È lastricata di ostacoli e veleni di famiglia la strada che porta l'incoronazione di re Carlo. Volano stracci all’Alta Corte di Londra, teatro della causa intentata dal principe Harry contro i tabloid del gruppo Murdoch. Il duca di Sussex lamenta di essere stato vittima di attività illegali di raccolta di informazioni da parte dei giornali del magnate australiano. In aula il marito di Meghan Markle ha sostenuto che suo padre, Carlo, e in genere la famiglia reale avevano stipulato un patto con i tabloid per favorire l’ascesa al trono di Camilla. In cambio, erano state bloccate le azioni legali dei reali contro i giornali di Rupert Murdoch.

 

  

Tuttavia, Harry non ha portato prove a sostegno di questa tesi. Ma in una deposizione di 31 pagine presentata in tribunale parla di "una specifica strategia di lungo termine per tenere i media (incluso il gruppo Murdoch) dalla propria parte allo scopo di spianare la strada all’accettazione da parte del pubblico britannico della mia matrigna (e di mio padre) come regina consorte (e rispettivamente come re) quando sarebbe venuto il momento, e che tutto quello che poteva rovesciare la barca doveva essere evitato a ogni costo", si legge nel documento redatto dai legali del duca di Sussex secondo quanto riporta il Corriere della sera. 

 

Nel 2019 Harry fece causa a  Sun e News of the World per violazione della privacy ma, spiega, venne convocato a Buckingham Palace dove gli venne chiesto di lasciar cadere le accuse. Il gruppo Murdoch ha smentito accordi di sorta, e nessun commento è arrivato dalla famiglia reale. Per quanto riguarda il fratello, che in passato aveva intentato una causa analoga ai giornali di Murdoch, Harry ha detto che William avrebbe accettato una grossa somma di denaro da Murdoch per affossare la causa.