Israele in subbuglio, ancora scontri a Tel Aviv: idranti della polizia contro la folla
Nonostante l'annuncio di Benjamin Netanyahu di voler congelare la riforma della giustizia, in Israele non si placa la rabbia dei cittadini, scesi nuovamente in piazza per protestare contro la svolta del premier, ritenuta autoritaria. Nella serata di lunedì 27 marzo i manifestanti si sono scontrati a Tel Aviv con le forze dell'ordine, costrette a usare gli idranti per tentare di disperdere la folla. Da tre mesi, ormai, il Paese è in subbuglio contro la riforma voluta dal primo ministro e per ora congelata. Netanyahu ha affermato di voler "evitare la guerra civile", cercando un compromesso con l'opposizione. Il premier si è detto comunque determinato ad approvare la riforma giudiziaria, chiedendo tuttavia "di raggiungere un ampio consenso".