Ucraina, bomba Wagner sul Cremlino: "Prigozhin sposta i mercenari in Africa"
Yevgeny Prigozhin, il fondatore del gruppo mercenario Wagner, starebbe preparando un ridimensionamento delle operazioni del suo esercito privato in Ucraina a causa della carenza di uomini e munizioni. Con lo spostamento delle truppe in ultra contesti, soprattutto in Africa. L’agenzia Bloomberg, citando fonti "a conoscenza della questione" che hanno preferito mantenere l’anonimato, ha lanciato il retroscena esplosivo.
“Gli Usa non vogliono la pace. Su Putin....”. Orsini show, feroci critiche all'Occidente
Secondo la ricostruzione Prigozhin, visto come una minaccia crescente dall’establishment politico russo, starebbe pianificando di spostare nuovamente l’attenzione sull’Africa vista anche le difficoltà incontrate nel Donbass. Nonostante mesi di assalti e pesanti perdite, le truppe della Wagner ancora non sono riuscite a prendere Bakhmut, il loro principale obiettivo. Le fonti suggeriscono che i massimi comandanti russi siano riusciti a insinuare dubbi in Putin sull’abilità militare della Wagner, che aveva ottenuto dal Cremlino il permesso di reclutare prigionieri con la promessa di un rilascio anticipato se fossero sopravvissuti a sei mesi sul campo di battaglia. Sebbene non vi sia alcuna indicazione che Prigozhin ridistribuirà le truppe in Africa, le fonti hanno indicato che le operazioni in quest’area riceveranno probabilmente maggiore attenzione in futuro.
Video su questo argomentoVon der Leyen accoglie il premier Meloni a Bruxelles: il gesto della presidente
Il cuoco di Putin, come è soprannominato viste le sue attività nella ristorazione e la vicinanza con il presidente russo, ha smentito tutto: "Fino a quando il nostro Paese ha bisogno di noi, rimarremo a combattere sul territorio ucraino". "A quanto pare Bloomberg sa meglio di me quali sono i nostri piani", ha aggiunto Prigozhin.