Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Bombardieri Usa vicino al confine, si alzano i caccia russi: schegge di guerra nel Mar Baltico

Esplora:

  • a
  • a
  • a

Continuano i colloqui ad alto livello a Mosca tra Cina e Russia nell'ambito della visita ufficiale di Xi Jinping da Vladimir Putin. Contemporaneamente si registrano nuove tensioni nei cieli con gli Stati Uniti. Il ministero della Difesa russo ha reso noto che ieri sera un suo caccia Su-35 ha intercettato due bombardieri americani B-52 sul Mar Baltico, vicino al confine russo. Lo riporta l’agenzia Ria Novosti. "Dopo aver allontanato gli aerei militari stranieri, il caccia russo è tornato al suo aeroporto di base", ha precisato il dicastero. 

I bombardieri strategici americani B-52H sono in grado di trasportare bombe nucleari. "I bersagli sono stati identificati come bombardieri strategici B-52H dell’aeronautica statunitense - ha dichiarato il Centro di controllo della difesa nazionale russa - Un caccia Su-35 delle Forze di difesa aerea del distretto militare occidentale è decollato per identificare e prevenire le violazioni del confine della Federazione russa. Dopo il ritiro degli aerei militari stranieri dal confine, il caccia è tornato alla sua base. La missione del caccia russo è stata condotta nel rigoroso rispetto delle regole internazionali sull’uso dello spazio aereo. La violazione del confine non è consentita". Nei giorni scorsi un drone americano in volo sul Mar Nero, dopo essere stato intercettato da due jet russi, era precipitato. 

Intanto nuovi attacchi di droni ucraini sono avvenuti ieri sulle basi militari russe in Crimea colpendo vagoni ferroviari carichi di missili da crociera russi Kalibr nella stazione di Dzhankoi, riporta il Corriere, ma anche l’aeroporto militare e le difese antiaeree. In Crimea da ieri si segnalano esplosioni e blackout. 

Dai blog