Putin, il procuratore della Cpi dell'Aia: "Perché potremmo processarlo"
Non è impossibile che il presidente russo Vladimir Putin possa un giorno essere processato dalla Corte penale internazionale. Lo ha detto il procuratore capo dell’Cpi, Karim Khan come riporta la Cnn. «Quelli che pensano sia impossibile non capiscono la storia - ha aggiunto - i principali criminali di guerra nazisti, l’ex presidente jugoslavo Slobodan Miloševic, l’ex politico serbo-bosniaco Radovan Karadžic, l’ex ufficiale militare serbo-bosniaco Ratko Mladic, l’ex presidente liberiano Charles Taylor, l’ex primo ministro Jean Kambanda del Ruanda, Hissène Habré, l’ex presidente del Ciad, erano tutti individui potenti e potenti, eppure si sono trovati in un’aula di tribunale davanti a giudici indipendenti», ha detto Khan.
Secondo molti osservatori a spingere maggiormente per il mandato di arreso internazionale per Putin alla corte dell'Aia sono stati Ucraina e Paesi europei. Tuttavia la Casa Bianca "sostiene la responsabilità" per quanti hanno commesso "crimini di guerra" in Ucraina, ha affermato alla Cnn John Kirby, portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale. "Vogliamo vedere i perpetratori di crimini di guerra davanti alla giustizia" e continuiamo a sostenere l’indagine internazionale", ha detto Kirby. Intanto il rappresentante permanente della Russia presso le Nazioni Unite, Vasily Nebenzya, ha definito "oltraggiosa e illegale" la decisione della Corte penale internazionale di emettere un mandato di arresto per il presidente russo Vladimir Putin.