guerra infinita
Guerra in Ucraina, il capo di Wagner sfida Zelensky: mi candido alle elezioni
Forse è solo una provocazione ma non c'è dubbio che nel clima di conflitto fa rumore. Il capo del gruppo di mercenari Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha annunciato che si candiderà alle elezioni presidenziali dell’anno prossimo. Ma non in Russia, come qualcuno potrebbe supporre, bensì «in Ucraina». «L’importante annuncio» è arrivato in un messaggio video registrato mentre sullo sfondo si sentono colpi d’arma da fuoco, presumibilmente dal fronte di Bakhmut. Prigozhin, 61 anni, dichiara che si candiderà contro l’attuale presidente Volodymyr Zelensky e il suo predecessore Petro Poroshenko.
Ed è ancora aperto il tema delle munizioni che il Cremlino non farebbe arrivare sul campo di battaglia. E la denuncia arriva ancora una volta dal capo di Wagner. Prigozhin ha chiesto 10mila tonnellate di munizioni per poter continuare a combattere a Bakhmut. La richiesta arriva in un video, dove Prigozhin si mostra in piedi sul tetto di una casa distrutta che si troverebbe a 1,2 km dal centro di Bakhmut. «Vinceremo», dichiara il capo dei mercenari, aggiungendo che a Mosca nessuno deve temere che lui abbia ambizioni politiche. Quello che chiede è l’invio di munizioni. Serve mezzo milioni di dollari al mese, afferma, e potrebbero pagarli gli oligarchi russi.