panico a mosca
Russia, "attacco nucleare, tutti nei rifugi". Gli hacker bucano la tv di Stato
"Attacco nucleare in corso, andate nei rifugi". L'allerta arriva sulla tv russa ma si tratta di un falso mandato in onda da un gruppo di hacker giovedì 9 marzo. Si vede una mappa della Federazione russa che diventa gradualmente rossa a partire da est mentre una voce ammonisce la popolazione. In seguito appare il simbolo del pericolo radiazioni e alcune scritte, la "forma" dei cyber-attivisti. Nel messaggio si chiedeva alle "persone che vivono nell'est della Russia" di andare nei rifugi e "prendere pillole di ioduro di potassio", di solito utilizzate nelle emergenze da radiazioni.
“C'è stato un attacco, andate urgentemente in un rifugio. Sigillate le finestre e le porte, usate maschere antigas di tutti i tipi. In assenza di maschere antigas, utilizzare bende di garza di cotone", afferma la voce che ha interrotto i programmi tv e radio nelle regioni di Mosca ed Ekaterinburg. Il ministero russo per le emergenze ha fatto sapere che "un falso avviso di raid aereo è stato trasmesso a Mosca dopo che i server delle stazioni radio e dei canali televisivi sono stati violati".
Non è la prima volta che media e infrastrutture russi vengono bucati dagli hacker. Il 22 febbraio una finta sirena della protezione civile aveva annunciato l'inizio di un "allarme aereo", il 28 febbraio era stata segnalata una "minaccia missilistica".