GUERRA ALLA FAKE NEWS

Armi all'Ucraina, Mikhelidze stronca Travaglio: "Spagna? Ha spedito i Leopard"

Giada Oricchio

È vero o falso che la Spagna non ha dato armi all’Ucraina per difendersi dall’aggressione di Putin? Nona Mikhelidze smentisce Marco Travaglio. Cosa è successo? Durante la puntata di giovedì 23 febbraio di “Otto e Mezzo”, il talk preserale di LA7, il giornalista del “Corriere della Sera” Beppe Severgnini ha rivendicato il sostegno unanime della UE all’Ucraina, invasa dalla Russia il 24 febbraio di un anno fa. Il direttore de “Il Fatto Quotidiano” lo ha contraddetto: “Non è vero. Alcuni Paesi europei non hanno mandato nemmeno una pistola all’Ucraina, altri hanno mandato tanti armi e altri ancora non applicano sanzioni. La Spagna praticamente non ha mandato quasi niente”.

  

L’affermazione ha stupito non solo la conduttrice Lilli Gruber che ha puntualizzato come tutti i Paesi europei abbiano aiutato molto, sia economicamente sia militarmente, il Paese di Zelensky, ma anche Nona Mikhelidze, telespettatrice interessata.

Su Twitter, la ricercatrice dell’Istituto Affari Internazionali di Roma ha definito “fake news” la dichiarazione di Marco Travaglio: “Sta dicendo che Spagna è uno di quei Paesi che non ha fatto quasi nulla per aiutare Ucraina in termini militari. Fake!”. E a seguire ha stilato un dettagliato elenco citando la fonte (forumarmstrade.org): “Spagna ha spedito: 6 carri armati Leopard 2A6, 20 veicoli corazzati M113, 1.370 lanciagranate anticarro, 700.000 colpi di fucili e mitragliatrici leggere, dispositivi difensivi e di protezione individuale”.

 

Infine l’analista geopolitica di origine georgiana ha pungolato la redazione del programma tv e Gruber: “Secondo voi chi dovrebbe correggere l’informazione falsa? L’esempio da me portato non è un’opinione, ma un fatto che può essere vero o falso. In questo caso è FALSO!”.