colpo di stato
Gli Usa sostengono la Moldavia contro il rischio di golpe della Russia
Gli Usa continuano a muovere le loro pedine per rimarcare il loro potere in Europa. Il presidente americano Joe Biden ha incontrato a Varsavia, a margine della sua visita in Polonia, la presidente della Moldavia Maia Sandu, per riaffermare “il sostegno degli Stati Uniti alla sovranità ed all’integrità territoriale” del Paese dopo le notizie su un piano russo per un golpe. Biden ha assicurato anche “l’assistenza continua” di Washington a Chisinau per “rafforzare la sua resilienza politica ed economica”, anche attraverso le riforme democratiche e la sicurezza energetica della Moldavia, e per “affrontare le conseguenze della guerra russa contro l’Ucraina”.
La settimana scorsa Sandu aveva denunciato un piano russo per un golpe a Chisinau attraverso il sostegno all’opposizione filorussa, che sarebbe stata infiltrata da personale addestrato militarmente in Bielorussia, Serbia e Montenegro: la presidente della Moldavia da giorni accusa il Cremlino di fomentare il disordine per rovesciare il nuovo governo e istallarne uno fantoccio. Un rischio sottolineato dallo stesso Volodymyr Zelensky in occasione della sua visita al Parlamento europeo a inizio mese.