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Ucraina, Biden non ha paura di Putin: “Un dittatore, la Russia non vincerà mai la guerra”

Joe Biden risponde a Vladimir Putin. Il presidente degli Usa ha parlato da Varsavia, dinanzi al Palazzo presidenziale, a tre giorni dal primo anniversario dell’inizio dell’invasione russa in Ucraina, nazione visitata per un colloquio in cui è stato ribadito il sostegno a Volodymyr Zelensky: “Un anno fa il mondo temeva la caduta di Kiev, ma Kiev resiste con forza e soprattutto continua a essere libera. Abbiamo difeso la democrazia, il diritto delle persone a vivere libere, continueremo a difendere questi valori a qualunque costo. Le democrazie del mondo sono diventate ancora più forti e gli autocrati si sono indeboliti. La Nato resterà unita, il nostro sostegno all’Ucraina continuerà. Gli autocrati - la bordata al numero uno della Russia - capiscono solo una parola, no, no, no. L’Ucraina non sarà mai una vittoria per la Russia. Sull’articolo 5 del trattato Nato posso dire che l’impegno degli Stati Uniti nei suoi confronti è solido come una roccia e lo considero un giuramento sacro. Un attacco contro uno è un attacco contro tutti”.

 

  

 

Nel corso delle sue dichiarazioni Biden si è poi concentrato in prima persona sul leader del Cremlino, parlandone ma spesso senza nominarlo direttamente: “Un dittatore vuole ricostruire un impero ma non sarà mai in grado di farlo. L’Ucraina non sarà mai una vittoria per la Russia. Gli Usa non stanno cercando di distruggere la Russia, l’Occidente non vuole attaccare la Russia. La guerra è una tragedia e continua per scelta di Putin. Putin ha cercato di far morire di fame il mondo bloccando i porti del Mar Nero per impedire all’Ucraina di esportare il grano. Parlo - ha detto ancora Biden - al popolo della Russia. Non cerchiamo di distruggere la Russia, non stiamo cercando di attaccare la Russia. La guerra è una tragedia. Ma è Putin che ha scelto la guerra, ogni giorno che continua è una sua scelta. E potrebbe mettervi fine con una sola parola, ma se l’Ucraina cede sarà la fine dell’Ucraina. Annunceremo insieme ai nostri partner altre sanzioni a Mosca”.