Botta e risposta

Jake Sullivan, la risposta degli Stati Uniti al discorso di Vladimir Putin

Nel suo discorso al Parlamento russo, Vladimir Putin ha attaccato l'Occidente per aver ingannato Mosca. Per questo il Cremlino proseguirà nella sua guerra in difesa del Donbass e dell'aggressione di Kiev, Le parole del capo del Cremlino sono state aspramente criticate dall'Occidente e, in particolar modo, dagli esponenti del governo statunitense.

 

  

 

 

Il consigliere della Casa Bianca per la sicurezza nazionale Usa, Jake Sullivan, definisce «un’assurdità» quanto sostenuto dal presidente russo Vladimir Putin nel suo discorso al Parlamento russo, cioè che la responsabilità della guerra in 
Ucraina sia ada attribuirsi all’Occidente e a Kiev. «Nessuno sta attaccando la Russia. C’è una sorta di assurdità nell’idea che la Russia sia sottoposta a una qualche forma di minaccia militare da parte dell’Ucraina o di chiunque altro», ha detto Jake Sullivan secondo quanto riportano diversi media internazionali.