Guerra in Ucraina, Crosetto avanti a testa bassa: nuovo decreto per gli aiuti militari

Il governo Meloni è solidamente al fianco dell’Ucraina di Volodymyr Zelensky. “La prossima settimana potrebbe nascere un nuovo decreto che autorizzi gli aiuti, anche relativi ad approvvigionamenti militari, dell’Italia all’Ucraina” l’annuncio del ministro della Difesa, Guido Crosetto, a margine del convegno ‘Prospettive europee per una Difesa comune’. Quanto ai tempi operativi Crosetto ha parlato di qualche settimana. Il decreto sarebbe il sesto dall’inizio del sostegno italiano, il primo del governo attuale. 

Video su questo argomento

Esercitazioni militari Russia-Bielorussia: cosa succede ad alta quota

Il fondatore di Fratelli d’Italia si è poi soffermato sull’escalation del conflitto tra Kiev e la Russia: “Sto vivendo questo periodo con grande difficoltà personale, sono visto come quello delle armi, quello che vuole la guerra. Secondo me la III guerra mondiale inizierebbe nel momento in cui i carri armati russi arrivassero a Kiev e ai confini dell’Unione Europa. Chi dice qualcosa di diverso non conosce la realtà. Impedire che questo accada, è l’unico modo per fermare la III guerra mondiale. C’è la strana idea per cui c’è uno Stato di cui non ci importa nulla, che ci sta rompendo le scatole. Che col fatto di essere in pace, ci sta obbligando a fare cose che non dovremmo fare, che è colpa di quello Stato se sale l’inflazione. Quello Stato è stato invaso. Non c’è un angelo o un diavolo, non stiamo dando giudizi. Nessuno ce l’ha con la popolazione russa - ribadisce ancora Crosetto - non esiste una guerra fra Italia, Europa, Nato e la popolazione russa: esiste una coalizione internazionale che sta aiutando un Paese aggredito. Lo dobbiamo fare e lo stiamo facendo per evitare che una crisi iniziata in modo folle possa esplodere”. Il centrodestra mantiene strenuamente la sua posizione pro-Ucraina.

"Usano missili ipersonici". Kiev svela le armi micidiali di Putin