Somalia, gli Stati Uniti uccidono un capo dell'Isis
Le forze speciali statunitensi hanno ucciso uno dei leader dello Stato islamico e altri 10 agenti terroristi nella Somalia settentrionale. Lo hanno annunciato alti funzionari dell’amministrazione Biden. L’operazione ha colpito Bilal al-Sudani, un facilitatore finanziario chiave per l’organizzazione terroristica globale, in un complesso di grotte montuose.
Altro colpo contro l'Isis: ucciso l'ennesimo leader dei terroristi
Il presidente Joe Biden è stato informato la scorsa settimana sulla missione proposta che si è riunita dopo mesi di pianificazione. Secondo i funzionari, Biden ha dato l’approvazione definitiva per eseguire l’operazione. Al-Sudani, che è stato per anni nel mirino dei funzionari dell’intelligence statunitense, ha svolto un ruolo chiave nel contribuire a finanziare le operazioni dell’Isis in Africa e il ramo terroristico dell’ Isis-K che opera in Afghanistan. «Data la posizione remota dell’operazione, la valutazione è che nessun civile è stato ferito o ucciso», ha affermato in una nota lo United States Africa Command.