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Brasile, stretta su Bolsonaro: "Blocco dei beni". L'ex presidente ancora negli Usa

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L'assalto ai palazzi del Parlamento e del governo a Brasilia da parte dei suoi sostenitori che contestano la vittoria alle scorse elezioni di Lula travolge anche l'ex presidente Jair Bolsonaro. Il vIce-procuratore generale della Corte dei conti brasiliana, Lucas Rocha Furtado, ha chiesto il blocco dei beni di Bolsonaro nonché del governatore del Distretto federale Ibaneis Rocha e dell’ex segretario alla Sicurezza pubblica del Distretto federale Anderson Torres. Come riporta Cnn Brasil il procuratore chiede inoltre "l’indisponibilità dei beni" anche per "altre parti responsabili, in particolare dei finanziatori dei suddetti atti illegali".

 

 "Puniremo tutti i responsabili. Chi ha compiuto gli atti, chi li ha finanziati, chi li aiutati con azioni od omissioni" ha tuonato Alexandre de Moraes, giudice del Tribunale Supremo. Intervenuto oggi all’insediamento del nuovo direttore generale della polizia federale, il magistrato ha promesso di "combattere fermamente gli antidemocratici, i golpisti, chi chiedeva lo stato d’emergenza". Ieri, de Moraes ha fatto smantellare gli accampamento dei bolsonaristi davanti alle caserme dell’esercito, facendo arrestare 1500 persone (600 tra cui madri di bambini piccoli, persone di età superiore ai 65 anni e altri con malattie sono stati rilasciati oggi).

 

Intanto il parlamento brasiliano ha ratificato il provvedimento del presidente Luiz Inácio Lula da Silva che assegna per un mese le competenze della sicurezza alle forze federali. Approvato ieri alla Camera, il provvedimento è stato ratificato oggi al Senato, con il voto contrario di otto bolsonaristi, fra cui Flavio  Bolsonaro, figlio maggiore dell’ex presidente. "Questa minoranza antidemocratica non rappresenta il popolo brasiliano, questa minoranza golpista non imporrà la sua volontà", ha detto il presidente del Senato, Rodrigo Pacheco. 

 

L'ex presidente intanto è ancora negli Usa ma ha annunciato che anticiperà il suo rientro in Brasile. Bolsonaro ha confermato di essere ricoverato in un ospedale di Orlando, in Florida, e ha detto di "stare bene" e che dovrebbe essere dimesso nei prossimi giorni. Il ricovero è avvenuto a causa di "dolori addominali" dovuto a un’ostruzione intestinale, riporta la CNN Brasil. 

 

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